Il Coro "Claudio Monteverdi" di Aci Castello si definisce un coro amatoriale, in quanto i suoi componenti, a parte il Direttore e qualche solista, non sono musicisti professionisti.
   Esso si è costituito nel 1988, sotto la direzione del M° Giovanni Finocchiaro, con lo scopo precipuo di studiare e di diffondere la musica polifonica a cappella, sacra e profana, con particolare riferimento a quella rinascimentale; coltiva altresì il canto popolare, lo Spiritual e il Canto Gregoriano.
    Dal 1988 a oggi la Corale Monteverdi ha tenuto molti concerti, ed ha sempre cercato di curare la qualità delle esecuzioni, dedicando quindi largo tempo allo studio e alla preparazione del repertorio.
   E’ stato presente in diverse località della Sicilia, del resto d’Italia e all’estero in Ungheria su invito del “Hegyalia Pedagogus Korus” di Szerencs, dove ha tenuto concerti in diverse località  quali Miskolc, Tokay e Szerencs, con lusinghieri consensi di critica e di pubblico.
   Il Coro Claudio Monteverdi è aperto all’inserimento di nuovi elementi che abbiano una discreta attitudine vocale al canto ed essenzialmente il necessario impegno e disponibilità che ne consegue per l’apprendimento di questa arte. Lo studio dei brani avviene con il Direttore, tutti insieme, oppure a casa , tramite l'ausilio di cassette registrate, proprio per facilitare l'apprendimento stesso. La prova di ingresso nel Coro si può definire una semplice prova "tecnico-attitudinale" ed è condotta dal Maestro. In sostanza si tratta di verificare l'intonazione e l' "orecchio" dell'aspirante e di stabilire quale è la sezione più adatta per lui o lei.
    Si riunisce per le prove due volte la settimana (lunedì e mercoledì dalle ore 19,30 alle 21,00) presso i locali annessi all’Oratorio parrocchiale della Chiesa di S. Giuseppe in Aci Castello. La corale contribuisce all’attività parrocchiale prestando servizio nelle maggiori solennità liturgiche (Natale, Pasqua, festa del patrono S.Mauro e altre feste liturgiche).
   Per diversi anni ha organizzato la “Rassegna Claudio Monteverdi” invitando a partecipare altre corali.